Andrea Semplici

11 Settembre - Seminario Vescovile ore 19:00

Poesia, saudade e rivoluzione

Il 19 luglio del 1979, i sandinisti entrano a Managua. Il tiranno, Tacho Somoza, el malo, era fuggito due giorni prima. Fu l’ultima, impensabile Rivoluzione del ‘900: nel Centroamerica, un movimento armato conquistò la libertà in un paese considerato “terra privata” degli Stati Uniti. Fu la Rivoluzione dei poeti. Si dice che in Nicaragua todos son poetas. Qui i poeti hanno sparato, hanno ucciso, sono stati uccisi e hanno fatto parte del primo governo rivoluzionario.Il racconto delle loro lacrime e delle loro risate. Il racconto di un fallimento e di un trionfo.

Andrea Semplici è nato a Firenze nel 1953. Giornalista e fotografo. Da qualche anno vive a Matera. Ha scritto: Viaggiatori Viaggianti (Ed. Terre di mezzo) Diario d’Africa (Ed. Terre di mezzo) Gli anfibi slacciati di Ernesto Guevara (Ed. Terre di mezzo) Dancalia, camminando sul fondo di un mare scomparso (Ed. Terre di mezzo) L’isola lontana dal mare (Ed. Terre di mezzo) In viaggio con Kapuscinski (Ed. Terre di mezzo) 200 metri (Libri volanti) Alberi e uomini (Editrice Universosud)