Annalisa Camilli
02 Ottobre - Seminario Vescovile ore 21:00
Viaggi impossibili
Annalisa Camilli ha seguito e segue le vicende dei migranti che arrivano in Italia dal 2014, raccontandole con parole libere dai molti condizionamenti che il contesto politico ha generato nel nostro Paese. Con le sue cronache ha contribuito a sedimentare una verità dei fatti alla quale, con “La legge del mare. Cronache di soccorsi nel Mediterraneo” ha saputo restituire una prospettiva storica. Ha contribuito alla demistificazione delle campagne d’odio più violente contro i migranti e contro le Organizzazioni non governative che li soccorrono nel Mediterraneo. Per lungo tempo li abbiamo chiamati "angeli del mare". Le Ong impegnate nel Mediterraneo per soccorrere i migranti erano considerate il simbolo della società civile europea pronta all'accoglienza, quella della solidarietà e degli striscioni "Refugees Welcome", che aveva scelto di non abdicare al proprio ruolo dopo il conflitto in Siria e l'esodo legato al fallimento delle primavere arabe. Poi qualcosa è cambiato. Nel 2017, nel giro di pochi mesi, il discorso pubblico è stato deviato: gli angeli sono diventati vicescafisti, le loro navi taxi del mare. Un processo di criminalizzazione segnato da tappe precise: un dossier dell'agenzia europea Frontex, una campagna mediatica, la commissione d'indagine del Senato, poi le accuse (perlopiù archiviate) di alcune procure siciliane, i sequestri delle navi, infine le dichiarazioni dei politici di casa nostra e di esponenti della destra sovranista di tutta Europa. Fino allo stallo dei porti chiusi via Twitter, ai casi della Aquarius e della Diciotti, alla guerra di posizione sulla redistribuzione dei migranti che segna ogni giorno il dibattito politico italiano ed europeo.
Annalisa Camilli è nata a Roma nel 1980. È inviata della rivista Internazionale per cui lavora dal 2007. Negli ultimi anni in particolare ha seguito le rotte dei migranti e i loro viaggi verso l’Europa e gli episodi più gravi di razzismo in Italia, dalla tentata strage di Macerata all’omicidio di Firenze. Ha lavorato a Rainews24 e all’ufficio di Roma dell’Associated Press. Il suo reportage La barca senza nome, pubblicato su Internazionale e XXI nell’aprile del 2017, ha vinto l’Anna Lindt Journalism Award 2017.
Ha scritto La legge del Mare. Cronache di soccorsi nel mediterraneo (Rizzoli, 2019).