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Descrizione evento
Descrizione evento

Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa
Showpero manifesto selvaggio contro il talento + Solo quando lavoro sono felice

22 Giugno - ore 20:30
Seminario Vescovile
Nel mondo del lavoro come spettacolarizzazione di sé, siamo tutti attori e attrici inconsapevoli, performer a tempo pieno in un talent show senza applausi finali.
Ci hanno detto che il talento è il nostro destino, che lavorare con passione è un privilegio, che il successo è solo questione di credere abbastanza in se stessi. E se fosse una trappola?
Dopo il precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro è lo stato continuo di autosfruttamento. Showpero è un’esilarante e amara performance teatrale travestita da saggio, un atto di dissacrazione travestito da manifesto.
Una riflessione sul lavoro, sulla vocazione, sui soldi, sul capitalismo, sul tempo di vita e il tempo di lavoro, sui pranzi di lavoro con se stessi, sulla disperazione. Quanto ci definisce il lavoro? Chi siamo fuori dal lavoro? Quanto si riesce a resistere in una conversazione prima di informarsi sul mestiere svolto dalla persona con cui stiamo parlando? Queste sono alcune delle domande da cui parte il dialogo tra i due attori in scena. Questo è lo spettacolo giusto per chi ama il proprio capo, per chi lo odia, per chi è il capo di se stesso e si ama e si odia, per chi lavora troppo, per chi lavora troppo poco, per chi sta aggiornando il curriculum, inventando lavori, per chi sta pensando di sbattere finalmente la porta e andare via. Per la nostra generazione, i confini tra lavoro e vita sono sfumati: il nostro self è definito in buona parte dal lavoro che facciamo. E quello che facciamo, lo facciamo sempre, siamo operativi tutto il giorno, tutti i giorni. Dopo il precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro corrisponde a uno stato continuo di autosfruttamento, difficile da riconoscere e da interrompere.
Bio
Lorenzo Maragoni è attore, autore teatrale e poeta. Dal 2018 partecipa al circuito italiano del poetry slam, di cui nel 2021 è campione nazionale e nel 2022 campione del mondo, rappresentando l’Italia alla World Cup di Parigi. Ha scritto e interpreta tre monologhi: Stand up poetry, autoprodotto, Questa cosa che sembra me, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano, e Grandi Numeri, prodotto dal Teatro Metastasio di Prato. Nel 2022 partecipa al programma tv Italia’s Got Talent, e nel 2023 esce il suo primo libro, Poesie però non troppo, edito da Interno Poesia.
Niccolò Fettarappa (Roma, 1996), si laurea in filosofia. Esordisce a teatro con “Apocalisse Tascabile”, di cui è autore, regista e interprete. Lo spettacolo vince prestigiosi premi, tra cui In-box 2021, il premio della critica al Nolo Fringe Festival, il premio delle giurie riunite a Direction Under 30, il premio Italia dei Visionari e gli vale la candidatura al Premio Rete Critica 2022. Nel 2023 pubblica con Ronzani “Apocalisse Tascabile. Due testi teatrali per farla finita”. Debutta a Armunia con “La Sparanoia. Atto unico senza feriti gravi purtroppo”, prodotto da Sardegna Teatro e Agidi. Sempre nel 2023 è finalista al premio Riccione col testo “Orgasmo. Prosa dispiaciuta sulla fine del sesso”.