Come sarebbe bello poter intervistare Gustave Flaubert. Magari seguirlo in uno dei suoi viaggi in Europa, o a Croisset, dove si è sepolto vivo. Spiare le sue carte mentre lui si infastidisce, e tenere in mano il primo manoscritto di Madame Bovary. Flaubert è una delle grandi ossessioni di Antonella Lattanzi. In questa intervista impossibile, la scrittrice ci guiderà in una sorta di seduta spiritica in cui ci appariranno lui e i suoi personaggi. E lo vedremo in persona.